Da ragazza pensavo che il piacere dovesse nascere naturalmente dall’incontro con l’altra persona, senza bisogno di dire nulla, se non fremere di piacere, perché parlare avrebbe disturbato l’atmosfera dell’intimità. Mi sono accorta che è ancora abbastanza presente in me questo credo, da qui la fatica ad esprimermi, e la frustrazione se ciò che chiedo non viene “capito”, o, malgrado i tentativi, non funziona. Da sola tutto è più facile, più bello, più creativo: una volta credevo che fosse da “povera frigida” il darsi il piacere da sola, perché non riuscivo in coppia… Un’altra idea che mi ero fatta è che una 25enne dovesse vivere la sessualità e il piacere modo mooooolto più disinvolto e “sciallo” del mio. Una scola del piacere è importante affinché le donne e gli uomini possono parlare e sperimentare in modo NATURALE questi temi, come si parla e si sperimenta qualsiasi altro argomento.

 Sono responsabile del mio piacere. Se non me lo concedo io, non lo farà mai nessuno.

Mi ha fatto rincontrare la mia femminilità, riportare l’attenzione al mio corpo, alla mia sensualità, alle mie percezioni più profonde, ad assecondarle, essere orgogliosa del mio aspetto, amarmi nella mia unicità, rispettare le mie esigenze di donna emancipata che si vuole bene e desidera e ha il diritto di provare sensazioni piacevoli, che è assolutamente normale lasciar scorrere la propria energia sessuale e assecondare i propri impulsi e desideri, che è benefico e porta benessere sotto ogni aspetto nella vita.
Dal momento che una donna si conosce, si accetta e si ama così com’è, può trasmetterlo al proprio partner migliorando la relazione intima, rendendola più appagante per entrambi.

Ho fatto un viaggio dentro me stessa, per guardarmi e osservarmi da fuori senza giudizi, per scoprire una parte di me stessa che non conoscevo. Ho una nuova visione di me, del mio corpo, del mio sentire, della mia femminilità, della mia anima, della mia spiritualità…. perché fare l’amore non è solamente uno scambio sentimentale, fisico ed energetico. È molto di più. È uno scambio profondo, a livello di anima. È il momento in cui siamo più vicini all’Universo, al Creatore, alla Fonte. Ho imparato a connettermi con me stessa e con l’UNIVERSO mentre faccio l’amore perché è l’esperienza più intensa che condividiamo con un altro Essere Umano. È un’esperienza completamente nuova, diversa che viene recepita molto intensamente da noi stesse e dall’altra persona. È un’altra dimensione. Il tuo corso Christine è stato un grande regalo. Un regalo dall’Alto, per vivere la sessualità con spontaneità e gioia, in qualsiasi momento della nostra vita. Perché non c’è età per vivere bene e in armonia la propria sessualità.
Un grazie di cuore per il tuo prezioso lavoro.